La Salutogenesi…ai tempi del Coronavirus

Da molti anni anni mi interesso delle Leggi che governano la Salute dell’individuo, inteso come unità dei vari livelli: fisico, mentale e spirituale.

Queste Leggi non cambiano, indipendentemente dalle emergenze che di tanto in tanto si presentano alla nostra storia umana.

Vi sono grandi Leggi universali, ma a livello pratico e quotidiano le Leggi che funzionano nel corpo non sono quelle che agiscono nella mente e men che meno al livello spirituale. Questa premessa doverosa mi è utile per indicare come, in questo mio blog-post, per esigenze di tempo\spazio andrò a focalizzarmi esclusivamente sulle dinamiche che interessano il corpo fisico.

Ecco dunque qui di seguito un panorama di scelte pratiche per la salutogenesi, che in occasione di questa emergenza, puoi cominciare a portare maggiormente nel tuo quotidiano! Cominciamo subito:

Soprattutto di questi tempi hai necessità di rivedere e mettere in atto i principi di base della salutogenesi se:
  • al risveglio la lingua presenta una patina che richiede vari passaggi di Jihwa Dhauti (nettalingua di rame);
  • al risveglio l’alito non è proprio come il profumo di una violetta;
  • soffri di mal di testa e dolori agli arti;
  • hai poca energia e sei stanco senza motivi;
  • hai problemi di pelle (punti neri e brufoli), ma non sei adolescente! 
  • sei in sovrappeso;
  • hai gonfiore addominale con flautolenze;
  • soffri di allergie

Se hai riscontrato una o più delle condizioni sopra citate…

…dovresti iniziare quanto prima a prestare attenzione a ciò che dal mondo esterno, influenza\diventa ciò che sei.

Pertanto potresti iniziare a portare attenzione a:

  • Come R-E-S-P-I-R-I!
  • Quanti e quali liquidi bevi: acqua, con quale tempi e con quali caratteristiche, e cosa altro bevi (es l’alcol elimina gli enzimi digestivi, le bevande zuccherine aumentano acidosi e flora patogena….)  con quale cadenza e…quali meccanismi di riduzione del loro impatto metti in atto qualora programmi di gustarti una sana eccezione alla regola!
  • Cosa mangi: di quale provenienza, con quali proporzioni fra i vari gruppi di macronutrienti (carboidrati, proteine e grassi), quali metodi di cottura prediligi, quanto spazio trova il cibo crudo nella tua dieta.
  • cosa applichi sulla pelle direttamente (saponi, creme, lozioni e deodoranti) o indirettamente (detersivi, ammorbidenti, coloranti dei capi che indossi a contatto con la pelle).

Ricorda che da sempre le tradizioni ci tramandano l’importanza di saper rispondere alle domande della Vita. Molto eloquente è l’enigma della Sfinge, dove l’intreccio tra corpo terrestre di animale (zampe del leone, simbolo di cuore\coraggio), e del cielo (ali di falco che simboleggiano la capacità di visione\destino) sono rappresentate come inscindibili: il motore fondamentale della vita. La leggenda narra che questo essere, avrebbe ucciso chiunque non fosse stato in grado di risponderle…ed è proprio così con la Vita, a tutti i livelli!

Quindi…periodicamente:

  • controlla di avere ottimali livelli di vitamine e minerali, e programma un tuo personale piano nutraceutico per supportare le individuali richieste che il tuo stile di vita, porta con sé. 
  • stimola il tuo sistema linfatico, considera che è il sistema di scarico del tuo organismo! Troppo spesso, resta stagnante per una molteplicità di fattori tra  i primi la sedentarietà e la respirazione parziale e pertanto inefficace (limitatamente alta\apicale, quando va bene toracica, e quasi mai diaframmatica);
  • riposa bene, cura quantità e qualità del sonno: soprattutto in primavera l’aumento della luce porta precocemente il degradarsi della melatonina. Attraverso una complessa dinamica, tale diminuzione di questo ormone melatonina comporta la crescita del cortisolo, che permanendo cronicamente elevato comporta uno scarico delle surrenali con conseguente caduta del sistema immunitario.   

Consigli per la tavola della Salute:

  • Compra locale, biologico, meglio se biodinamico. In questo modo non ti dovrai preoccupare di verificare se la frutta e la verdura sono di stagione e pertanto in linea con le dinamiche energetiche del nostro corpo. Altro vantaggio sarà derivante dal minor numero di trattamenti ricevuti e pertanto meno problematica sarà la fase di pulizia e preparazione, soprattutto di frutta e verdura.
  • inserisci piccole quantità nelle insalate, nei frullati e negli estratti di alghe e microalghe. Questi alimenti sono veri e propri nutrienti, dal potere antiossidante e di eliminazione dei metalli pesanti.  Puoi  trovare queste alghe sotto forma di polvere o compresse. Sarà bene curare la provenienza onde ottenere l’effetto opposto!  Io le consiglio sia alle costituzioni con deficit nutrizionali, caratterizzati da scarso assorbimento e ipo-energia, come per le costituzioni con tendenza all’accumulo di tessuto adiposo e peso corporeo, per la loro proprietà di ripristinare corretti livelli di dopamina. Richiesta che diversamente finirebbe per essere soddisfatta consumando cibi dolci!
  • Per aiutare il corpo nei suoi meccanismi di eliminazione dei metalli pesanti può essere utile inserire il consumo di coriandolo sia delle foglie (fresche, ricche di vitamina C), che in semi, unitamente alla zeolite, lontano dai pasti. Per questa pratica consiglio di essere seguiti, in quanto ci sono tutta una serie di accorgimenti necessari che in questo momento finirebbero per diluire troppo il discorso. 

 Rendi la tua dispensa una  “farmacia della Salute”! 

  • Verifica di avere anche tu preziosi rimedi, come ad esempio quelli riscaldanti come zenzero, cannella, peperoncino, pepe…. 

Queste sostanze, stimolanti la digestione, rinforzano la prima barriera difensiva del nostro organismo: lo stomaco!

Alleggeriscono il compito dell’intestino, che sarà più efficace nel liberarsi delle sostanze nocive.

  • porta verdure crude in tavola, sia sotto forma di estratti che di insalate amare. Rucola, cicoria, tarassaco, piantaggine… stimolano il fegato, aumentano la produzione dei succhi pancreatici e costituiscono un piatto gradevole; qualora abbinate a limone o arancio diverranno una fonte di ferro assimilabile e pertanto a tutto beneficio dell’intestino e del sistema immunitario anche in virtù della preziosa vitamina C.
  • riduci il numero di caffè! Abituati a consumare sostituti salutari in quanto fonte di fibre prebiotiche come il “caffè” solubile di cicoria e tarassaco. Il caratteriotipo compresso (flemmatico), che ha bisogno di perdere peso potrà consumare un caffè “vero”… meglio, se a stomaco vuoto, al mattino così da stimolare il metabolismo. Ma altre costituzioni dovrebbero gustarsi questa bevanda con prudenza, soprattutto in questa stagione per non avere ripercussioni sul fegato che potrebbe manifestare i suoi eccessi con turbe nel sonno, a discapito della loggia dei reni (per l’attivazione del circolo vizioso dell’assunzione di bevande nervine, per avere energia) e pertanto anche con manifestazioni della pelle;
  • Il Kuzu e vitamina E: per sostenervi se non riuscite proprio a smettere di fumare nonostante la paura di questo virus, particolarmente attivato da pregresse e croniche infiammazioni dell’organismo, che il virus riesce a parassitare per sopravvivere.
  • La salute a tavola si consegue con un percorso composto da piccoli passi. Si inizia piano piano, con un  progressivo spostamento del consumo da cibi pronti a cibi autoprodotti, Dal consumo di pasta\lievitati ottenuti con l’utilizzo di farine raffinate a quelli prodotti con farine integrali, macinate a pietra e con ridotto contenuto di glutine tossico. Arrivando a prediligere il consumo di cereali in chicco, attivati con la tecnica dell’ammollo. Nota bene: prodotti da forno lievitati, anche se salati, contenenti farine raffinate, sono considerati dolci!
  • Ruota adeguatamente gli alimenti consumati, così da prevenire (ma anche risolvere) intolleranze alimentari.
  • Riduci i latticini e aumenta i fermentati: per il benessere del microbiota intestinale.

Verdure detox da inserire in insalate, estratti e centrifughe:

  • Sedano: ricco in vitamine e sali minerali;
  • Aglio fresco, che…non procurerà l’alito di violetta neppure lui, ma vista la scarsità della vita di relazione che ci è data or ora, e le sue proprietà così benefiche, potremmo rivalutarlo proprio in questo periodo! Grazie all’allicina, diventa un prezioso alleato contro le infezioni. E’ anche un potente antiossidante ricco in minerali e vitamine. Fra questi minerali vi cito lo zolfo, prezioso nel contrasto della candida, per la pulizia dei i vasi sanguigni, per la stimolazione della circolazione, e la riduzione della pressione sanguigna.

Una ricetta di estratto o frullato verde:

Un pezzetto di zenzero

1 spicchio di aglio

3 gambi di sedano

una manciata di tarassaco e piantaggine o radicchi verdi

Per l’azione antivirale consiglio di bere:

Tè al limone con zenzero

acqua, una tazza

3 cm di zenzero bio, lavato e spazzolato

1 limone bio lavato

lasciare il te in infusione pochi minuti, se si vuole una azione più attivante della bevanda. lo zenzero lo si può schiacciare o lo si può lasciare nella tazza, il limone si può spremere il succo e lasciare la scorza. 

 

 

 

β-glucani e sistema immunitario

I beta-glucani sono polisaccaridi (macro-molecole) contenute nei funghi, la cui flessibilità è in grado di attivare importanti meccanismi di regolazione delle interazioni intercellulari dell’organismo, fra queste sottolineo l’attivazione proprio del sistema immunitario.

I funghi shitake, molto utilizzati in cucina, sono noti come funghi medicinali in quanto, oltre a questi  β-glucani, forniscono vitamine, importanti aminoacidi come la lisina e il triptofano, e vitamine del gruppo B, da sottolineare di grande importanza per la regolazione tiroidea il contenuto di B2, per la detossificazione ed in particolar modo per i fumatori la B3, la B5 per il metabolismo dei carboidrati e il contrasto al colesterolo. importante anche per il contenuto di vitamina C e K. Dei funghi medicinali è stato dimostrato anche il contenuto in triterpeni e steroli, dall’attività antivirale, antibatterica e antitumorale.

I funghi sono una delle poche fonti naturali di Germanio, un elemento essenziale per l’organismo, che sempre più spesso devo far integrare nei piani nutraceutici. Vediamo perchè!

Il Germanio è molto importante in quanto aumenta l’efficacia di utilizzazione di ossigeno, contrasta gli effetti tossici degli inquinanti e aumenta la resistenza alle malattie in quanto potenziante:

  • dei meccanismi di produzione di energia;
  • delle capacità di difesa antiossidante;
  • la risposta immunitaria.

Purtroppo per effetto della raffinazione dei cereali, riscontro sempre più spesso l’allontanamento dal valore ottimale, che consentirebbe al nostro organismo di funzionare e rispondere adeguatamente alle tante insidie della quotidianità.

Vediamo ora un piatto gustoso e sano che potrebbe essere inserito nel nostro Menù della settimana tipo “La prevenzione è servita!”

 

Ed ecco altri due esempi di piatti potenziativi con i quali ti ringrazio dell’attenzione e ti auguro…buon appetito:)

 

 

 

  ..per fare il tuo prossimo passo verso la Salutogenesi,  

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  Un saluto da Marina!