Settembre: la ripartenza è ideale grazie al potere energetico degli alimenti che hanno sul corpo.

Ripartire dopo le vacanze, con voglia di fare, ritrovata energia contrastando  i radicali liberi,  ( le tanto temute sostanze che fanno degenerare i tessuti e ci portano a invecchiare precocemente).

I cibi probiotici sono dei rimedi  molto importanti per il mese di settembre in grado di  rinforzare il sistema immunitario, nutrendo il corpo e lo spirito.

Dovrebbero essere cucinati con l’intenzione di guarire in quanto le vibrazioni di chi cucina si trasferiscono sempre sul cibo.

L’energia del sole la portiamo in tavola con le verdure dolci di stagione   (cipolle, carote, zucche )  così che stomaco, pancreas e apparato digerente possano beneficiarne.

Fra i cibi probiotici non ci facciamo mancare il kefir, protagonista della coazione con una bella melagrana sgranata al suo interno. Moltissime ricerche hanno messo in luce quello che era noto fin dall’antichità: ovvero che  il succo di questo frutto previene la formazione di placche arteriosclerotiche e la sua ricchezza di antiossidanti ne fa un vero e proprio ringiovanente, importante per evitare l’accumulo di tossine, rinforzare il sistema immunitario e prevenire i tumori.

Anche quest’anno i miei amati alberelli di melagrana mi presentano la loro produzione , così che io possa portarne in tavola i preziosi arilli (i chicchetti di questo frutto),  che userò:

-negli estratti del mattino ottenuti dalle verdure di stagione (es radicchio, barbabietola, tarassaco, limone e zenzero);

-nel kefir con un bel flaconcino di Influel (Echinacea a., salice bianco , propoli , rosa canina , sambuco, tiglio,  astragalo, baptista,  uncaria, eleuterococco,  cannella (olio essenziale), chiodi di garofano (olio essenziale), timo (olio essenziale).

Booster delle mie difese immunitarie .

Melagrana nell’insalatona della cena.

Kefir e melagrana

Consumando in un giorno la quantità di un bicchiere del suo succo potrai beneficiare di un elevato apporto di vitamina C (tipo il 40% del fabbisogno giornaliero), da integrarsi pertanto con altri cibi idonei al mantenimento della nostra preziosa salute come agrumi, verdure a foglia verde consumate crude con limone……etc etc

estratti con verdure e melagrana

In aggiunta a questa buona quota di vitamina C, in questo succoso frutto troviamo:

• vitamina A,
• vitamina E,
• vitamina B9,
• ferro,
• fosforo,
• potassio,
• sodio
• Il prezioso acido ellagico, tanto utile nel contrasto delle parassitosi intestinali (anche importanti quali il verme solitario!)

Oltre che nel kefir o negli estratti potresti aggiungerlo nelle macedonie. Mio figlio fin da piccolo ama mangiare questo frutto, dopo averlo sgranato, con il cucchiaino senza alcuna aggiunta!!!
Chiaramente in mancanza del kefir potrà essere aggiunto allo yogurt o, dopo averne estratto il succo bevendolo come spremuta. Nell’arco di pochi giorni fi assunzione, visibili sono gli effetti sulla pelle, sulle mucose, inclusa quella uterina (non a casa arriva dall’antichità l’indicazione di questo frutto quale favorente la fertilità!).
Molto validi anche gli effetti sulla memoria, sul contrasto alla stanchezza, allo stress da rientro delle vacanze!
In questo periodo vietato cucinare con oli e grassi raffinati: i tuoi organi, già indeboliti dai lieviti e dalle tossine, non riescono a elaborarli.
Infatti l’eccesso di gas intestinali e gonfiore sono un indicatore della fatica del fegato a metabolizzare i grassi. Ti consiglio di utilizzare la cottura a vapore e un condimento ottenuto da succo di limone o aceto di umeboshi e\o aromatiche e spezie (timo, origano, zenzero in polvere).
Riduci la quantità di sale, prediligi il gomasio prodotto con sesamo e alghe. Osserva se presenti i segnali da eccesso di sale:
-occhi cerchiati,
-irritabilità,
-forte desiderio di dolci

Settembre: la ripartenza ideale con 2 giorni extra light!!!

Nel tuo menù non potranno mancare

• Pomodoro (se tollerato e se non hai problemi di tiroide)
• Farro monococco
• kefir
• Melagrana, fichi, prugna, rosa canina, frutti rossi
• Carota
• Barbabietola

Il pomodoro contiene carotene e licopene, sostanze fondamentali per la produzione di vitamina A, che protegge la pelle, i vasi sanguigni, la vista e stimola i fattori rigeneranti e di crescita dei tessuti. Va consumato maturo, perché è molto più ricco di vitamina C e A e la cottura (senza grassi) favorisce il miglior assorbimento di licopene. La ricchezza in sali minerali (potassio, calcio, sodio) ne fa un vero e proprio integratore, quanto mai utile a settembre, perché ci regala “tutta l’energia solare” assorbita al culmine dell’estate.
Se correttamente maturato è il rivitalizzante, per eccellenza, di cui abbiamo bisogno proprio adesso.
Non deve mancare nei nostri pasti. Meglio consumarlo con farro monococco in insalata così ché le fibre ne favoriscano l’assorbimento delle preziose sostanze nutritive. Altresì io lo consumo con del pane nero proteico ottenuto con semi di lino e di chia, oltre che con cereali in chicco.

Anche cotto, come sugo, bollito senza alcun altro condimento. Andrà arricchito solo con origano, basilico, maggiorana, rosmarino, foglie di ulivo e peperoncino.
L’olio di oliva andrà eventualmente aggiunto solo a fine cottura, per non perderne le proprietà nutraceutiche.

A COLAZIONE
KEFIR+MELAGRANA O FICHI
TISANA CON ROSA CANINA OPPURE SPREMUTA DI MELAGRANA
A metà mattina
succo di pomodoro con qualche foglia di menta (per contrastare la fame, la stanchezza e l’irritabilità).
A PRANZO:
Starter: insalata di pomodori maturi conditi con olio e pane nero o del farro in chicchi.

A metà pomeriggio:

una spremuta di melagrana o un estratto con barbabietola, zenzero, finocchio e carota
A CENA:

ancora pomodori e carote in insalata e pasta al sugo, bollito senza condimenti e arricchito solo da spezie e sapori.